La malasanità è un fenomeno complesso e difficile da quantificare con precisione. Tuttavia, secondo i dati disponibili, nel 2023 in Italia sono stati denunciati circa 300.000 casi di malasanità, di cui circa 35.000 hanno portato alla richiesta di risarcimento danni.
I reparti in cui gli errori medici avvengono più frequentemente sono:
- Ortopedia e Traumatologia (20,3%)
- Chirurgia Generale (16,4%)
- Ginecologia e Ostetricia (13,5%)
- Anestesia e Rianimazione (11,7%)
- Medicina Interna (10,2%)
I tipi di errori medici più frequenti sono:
- Errori diagnostici (30%)
- Errori terapeutici (25%)
- Errori organizzativi (20%)
- Errori di comunicazione (15%)
Le conseguenze della malasanità possono essere molto gravi, in alcuni casi anche fatali. I danni più comuni sono:
- Lesioni fisiche permanenti
- Disabilità
- Morte
- Danni psicologici
Il costo della malasanità per il sistema sanitario italiano è stimato in circa 22,5 milioni di euro all’anno.
Le cause della malasanità
Le cause della malasanità sono molteplici e possono essere ricondotte a diversi fattori, tra cui:
- Errori umani: gli errori umani sono la causa più frequente di malasanità. Possono essere causati da fattori soggettivi, come la stanchezza, lo stress o la distrazione, o da fattori oggettivi, come la mancanza di formazione o di risorse.
- Problemi organizzativi: i problemi organizzativi possono contribuire alla malasanità. Ad esempio, una struttura sanitaria sovraffollata o con attrezzature obsolete può aumentare il rischio di errori.
- Mancanza di trasparenza e accountability: la mancanza di trasparenza e accountability può rendere più difficile individuare e prevenire gli errori medici.
La legge 24/2023
Nel 2023, il governo italiano ha approvato la Legge 24/2023, che ha introdotto alcune novità per la prevenzione e la gestione della malasanità. Tra le principali novità, la legge prevede:
- L’introduzione dell’accertamento tecnico preventivo obbligatorio (ATP) in caso di denuncia di malasanità
- L’istituzione di un fondo di garanzia per il risarcimento dei danni da responsabilità sanitaria
- L’introduzione di sanzioni per le strutture sanitarie che non adottano misure di prevenzione della malasanità
L’obiettivo di queste novità è quello di migliorare la sicurezza dei pazienti e ridurre il numero di casi di malasanità.
Le proposte per migliorare la situazione
Nonostante le novità introdotte dalla Legge 24/2023, è ancora necessario fare molto per migliorare la sicurezza dei pazienti e ridurre il numero di casi di malasanità. Ecco alcune proposte:
- Investire nella formazione e nella ricerca per migliorare la qualità delle cure.
- Introdurre sistemi di controllo e monitoraggio più stringenti per le strutture sanitarie.
- Rafforzare i meccanismi di tutela per le vittime di malasanità.
Solo con un impegno comune da parte di tutti i soggetti coinvolti, è possibile ridurre il rischio di malasanità e garantire ai cittadini cure sicure e di qualità.
Conclusione
La malasanità è un problema serio che può avere conseguenze devastanti per le vittime. È importante che tutti i soggetti coinvolti, dalla politica ai professionisti sanitari, si impegnino a ridurre il numero di casi di malasanità e garantire ai cittadini cure sicure e di qualità.
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